La Cantina nasce il 23 agosto 1933, quando sei gentiluomini del luogo si unirono in una società cooperativa per difendere il territorio da investimenti speculativi, decidendo di arrivare direttamente al consumatore con il prodotto imbottigliato nel pieno rispetto della tradizione vitivinicola locale.
La sede della neonata cantina era Villa Mosconi ad Arbizzano. I fondatori erano Gaetano Dall’Ora, Carlo Vecchi, Giovanni Battista Rizzardi, Marco Marchi, Pier Alvise Serego Alighieri e Silvio Graziani. «Questo non è un Amaro, ma un Amarone!», da questa esclamazione pronunciata nel 1936 dal Presidente della Cantina, Gaetano Dall’Ora, dopo la degustazione di un vino Recioto accidentalmente lasciato fermentare a lungo, nasce il nome del vino simbolo della Valpolicella attuale.
Una filosofia produttiva decisamente orientata all’alta qualità e alla filiera corta dal produttore alla tavola del consumatore.
Valpolicella DOC Classico
Dal 1906 a oggi, le famiglie Recchia hanno sempre avuto la vocazione a fare vino, come la loro terra. Con i piedi per terra e lo sguardo al cielo, il cuore al vigneto e la testa al vino che sarà.
Innamorati della vite. Della sua coltura ma anche della sua cultura: un sapere che si è evolve nel tempo, grazie allo studio e al monitoraggio del suolo, alla sua composizione e conformazione, e a un’attenta scelta di sesto e tipologia di impianto. Perché la qualità di un vino, qui, viene pensata e costruita a partire dal vigneto.
Dalla terra alla Luna. Le ultime generazioni hanno conquistato la loro luna: il vino espressione della generosità della loro terra, la cantina espressione dell'intelligenza dell'uomo.
L'azienda oggi affianca il saper fare vino alla scienza enologica, cantine in tufo e tecnologia avanzata, la degustazione al dettaglio con l'esportazione globale. È la conquista di una nuova consapevolezza, che dell'amore e del rispetto per la terra e la vite ha fatto una professione, un modo di vivere e di fare imprenditoria.
È qui, nel cuore della Valpolicella Classica, che l’azienda Recchia coltiva la sua passione. A pochi chilometri dalla Verona di Catullo e di Shakespeare e sotto il benefico influsso del Garda, colline dolci da innamorarsene, pendii irregolari coi fianchi sbalzati dalle marogne, i muri a secco che disegnano il letto per i vigneti. Uve Corvina, Rondinella e Molinara come da tradizione. È la culla dei Doc Valpolicella Classico e Superiore, del grande Amarone e del Recioto.
Valpolicella DOC Classico Superiore "Masùa di Jago"
I vigneti generosi, le colline assolate, il terreno calcareo, magro, ciottoloso e la cultura di fare vino secondo natura accompagnano da quattro generazioni la storia e la crescita della famiglia Benedetti.
I vigneti dell’azienda nascono, crescono e producono nel territorio unico del comune di Negrar di Valpolicella. Gli antichi terrazzamenti in pietra a secco, chiamati “marogne” sono realizzati in perfetta armonia con il paesaggio collinare e rappresentano il rapporto equilibrato tra uomo e natura.
Sin dalla metà del XIX sec. la famiglia Benedetti valorizza i frutti della terra facendo convivere metodi tradizionali con impianti aggiornati e tecnologicamente avanzati.
L’Azienda Agricola Benedetti La Villa prende il nome, sia dal patronimico dei suoi proprietari, i Benedetti, antichi produttori di vino della Valpolicella, sia dal fatto che la proprietà gravita sulle vestigia di una Villa romana del II e III secolo d.C.
L’impegno della famiglia Benedetti ha consentito la sottoscrizione nel 2021 di un accordo di partenariato con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza. I primi scavi archeologici, sotto i vigneti aziendali, hanno portato alla luce gli splendidi mosaici geometrici e figurati della villa.
L’azienda oggi è profondamente legata a questo ritrovamento archeologico che rappresenta una delle tante bellezze presenti in Valpolicella.
Rosso Veronese IGT "Amicus"
Era da poco iniziato il ‘900 quando tra i filari di Quena, con tutta la saggezza dell’esperienza e dall’antica lavorazione dei campi, nonno Domenico coltiva un’arte storica quanto la Valpolicella e il suo vino.
Ancora là, sulla terra lavorata da nonno Domenico, su quelle colline che dominano il paese di Negrar, Lodivico ha tenuto fede alla grande passione della propria famiglia, trasmettendo la loro stessa vocazione ai propri figli.
… E la forza della tradizione ha voluto che proprio Domenico abbracciasse l’idea di celebrare questa passione, quest’arte a questa vocazione continuando un’attività che da più di un secolo caratterizza la storia della famiglia Berzacola.
Una storia raccontata da “La Quena”, quel “titolo” con cui Domenico battezzerà ogni suo prodotto, quell’uva alla quale non è mai mancata la sostanza vitale da cui ne deriva il nome di origine latina “coena”, cioè l’acqua.
Amarone della Valpolicella Classico DOCG
Massaro Norma è una realtà immersa tra le colline della Valpolicella classica con oltre cento anni di storia. Grazie alle nuove generazioni, l’azienda sta dirigendo la propria filosofia verso un'idea di azienda sempre più ecologica e moderna, con una visione ad un futuro che possa rispettare l'ambiente in cui le future generazioni andranno a insediarsi.
La storia che lega la famiglia Massaro con l’affascinate mondo del vino inizia nel 1900 quando il nonno Quirino comincia la lavorazione delle terre come mezzadro nel cuore della Valpolicella classica. La seconda generazione, guidata da Valentino, prosegue con il lavoro iniziato dal padre e allarga l’azienda con l’acquisizione di nuovi terreni.
Agli inizi degli anni 2000 la terza generazione della famiglia decide di ampliare ancora le dimensioni dell'azienda dando il via ad una ristrutturazione, che i visitatori possono tutt'ora ammirare. Con un tocco di freschezza e modernità, oggi, Massaro Norma regala un'esperienza unica immersa nel verde delle colline storiche del Valpolicella.
Valpolicella Ripasso DOC Classico Superiore
L'azienda è situata nel comune di Negrar di Valpolicella, in località San Peretto. I 6 ettari di vigneto si trovano a circa 250 metri sul livello del mare, quindi nella zona pedocollinare. I terreni hanno composizione vulcanico basaltico (toar) e una parte su terreno calcareo, con esposizione a sud-est, ideale per l'ottimale maturazione delle uve.
La forma di allevamento delle viti è a pergola, con inerbimento del suolo e pulizia dalle erbe infestanti nell'interfilare mediante la lavorazione del terreno con esclusione di ogni tipo di diserbo chimico.
Le varietà di uve coltivate sono Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara oltre ad altre varietà autoctone. La Corvina, assieme al Corvinone, è la varietà più importante fra gli uvaggi del Valpolicella: grazie alle sue caratteristiche tecnologiche in fase di vinificazione e proprietà fenoliche, dona struttura e corpo al vino.
La vendemmia solitamente avviene tra fine settembre e ottobre, ed è svolta interamente a mano, selezionando dapprima i grappoli migliori destinati alla produzione di Amarone e Recioto, che vengono posti in plateau e quindi portati in fruttaio per l'appassimento. In un secondo momento viene raccolta l'uva rimasta sulla vigna, pigiata fresca, destinata al Valpolicella.
L'azienda vinifica all'interno della cantina le proprie uve, portando i vini ottenuti ad affinamento in botti d'acciaio e, per alcuni di essi, in tonneaux e botti in legno di rovere.
Qua vengono fatti maturare per 12-18 mesi prima di essere messi in bottiglia, dove il vino riposerà ancora un breve periodo prima d'essere messo in vendita.
Recioto della Valpolicella DOCG Classico
I nostri sponsor:
Col patrocinio di:
